Salvare gli oceani

5 cose che possiamo fare tutti

Coprono due terzi della superficie terrestre. Ci forniscono il 50% dell’ossigeno che respiriamo. Sono rifugio per l’80% delle specie viventi. Stiamo parlando degli oceani, la vera risorsa da tutelare per garantire un futuro al nostro Pianeta. Purtroppo la salute delle acque è messa in pericolo dall’impatto umano, che sempre più velocemente ne altera le caratteristiche e mina le basi della biodiversità. Quella al cambiamento climatico è la lotta più importante di tutte, perché è l’unica che permetterà a tutte le altre di essere combattute. Ma cosa può fare, nel suo piccolo, ciascuno di noi per salvare gli oceani?

Innanzitutto, ridurre l’utilizzo della plastica monouso. Quindi scegliere confezioni in materiali biodegradabili o di plastica riciclata o riciclabile. Preferire le ricariche all’acquisto di nuove confezioni per ridurre lo spreco di plastica ed evitare l’acquisto di oggetti superflui e pericolosi per la fauna marina, come ad esempio le cannucce in plastica.

Ma ci sono anche altre cose che possiamo fare per dare il nostro contributo alla protezione degli oceani. Scopri quali!

Riduci la tua impronta ecologica

Ridurre la propria impronta di carbonio (carbon footprint) è un’azione utile per gli oceani ma valida anche per la salvaguardia dell’ambiente in generale. Ridurre la propria impronta significa assumere uno stile di vita virtuoso, orientato a limitare le emissioni di anidride carbonica.

Come possiamo fare? Prendiamo la bici al posto dell’auto, le scale invece dell’ascensore (fa anche bene alla salute!), ricordiamoci di spegnere le luci, cerchiamo di fare la spesa nel supermercato più vicino. Se possiamo, installiamo dispositivi a risparmio energetico o utilizziamo fonti sostenibili.

Se sei curioso di sapere qual è la tua impronta ecologica e come puoi ridurla ecco un utile test a cura della sezione svizzera del WWF!

Salvare gli oceani è un gioco da ragazzi

Non è mai troppo presto per cominciare a seguire delle buone abitudini! Educare una nuova generazione sulle questioni ambientali è di fondamentale importanza per il futuro della Terra. Ecco qualche attività che si può fare con i più piccoli, perché la loro coscienza ambientale cresca assieme a loro:

Scoprire il riuso: una piccola spedizione di raccolta dei rifiuti in spiaggia o al parco potrà trasformarsi, una volta a casa, in un’occasione per scoprire come un rifiuto può diventare un’opera d’arte. Riutilizzare significa dare nuova vita agli oggetti e un po’ di respiro alla natura.
Crescere una piantina: affidare a un bambino una piantina lo aiuterà ad avvicinarsi alla natura in modo più responsabile e consapevole. Ancora meglio se si tratta di un orticello: chi non ha la possibilità di averlo in casa può informarsi sugli orti urbani della propria città!
Mangiare pesce in modo sostenibile: se decidi di introdurre il pesce nella dieta dei bambini (o nella tua) ricordati di scegliere sempre prodotti ittici da fonti sostenibili. Il marchio MSC (Marine Stewardship Council), ad esempio, certifica che la pesca è tracciabile, sostenibile e utilizza modalità di pesca che non danneggiano l’ecosistema degli oceani.

Non aspettare, agisci in prima persona

Ma in fondo cosa c’è di meglio per insegnare il rispetto della natura ai nostri figli o nipoti del buon esempio? Quando vai in spiaggia, al fiume o al lago per una giornata di relax datti un piccolo obiettivo: raccogliere tre oggetti di plastica abbandonati nell’ambiente. È un’azione che tutti possiamo fare per salvare gli oceani e il nostro numero è la nostra forza! Allontanare un sacchetto o una confezione di plastica da un corso d’acqua è un piccolo gesto che può salvare la vita a un delfino o a una tartaruga marina.

Prenditi cura del tuo animale domestico in modo sostenibile

Salvare gli oceani? Si può fare anche prendendosi cura dei nostri animali domestici. Gli animali ci rendono persone migliori, non deludiamoli! Ecco qualche consiglio:

Per prima cosa controlla le etichette del cibo che compri per loro per assicurarti la sostenibilità del prodotto e scegli confezioni riciclabili.
Non comprare giocattoli di plastica ma cercali piuttosto in fibre naturali o materiali biodegradabili.
Per fare lo shampoo al tuo animale e per pulire la casa usa detergenti biodegradabili.
Se hai un micio scegli un lettiera compostabile: quelle in silicio non sono idrosolubili e non vanno assolutamente gettate nel gabinetto!
Non liberare mai i pesci del tuo acquario in natura: questa pratica rischia di mettere in pericolo interi ecosistemi introducendovi specie non native.

Informati per salvare gli oceani

Per comprendere è necessario conoscere, e per conoscere bisogna informarsi. Gli oceani sono immensi ma i libri, i siti internet o i documentari non mancano! Anche se l’universo marino rimane misterioso – secondo gli scienziati infatti abbiamo esplorato solo il 5% dei nostri oceani – le fonti per scoprire questo mondo affascinante sono innumerevoli. Qui puoi trovare qualche link dal quale cominciare l’esplorazione:

Quanto è profondo il mare? Scoprilo con questa mappa interattiva.
A quanti metri dalla superficie vive il pesce pagliaccio? E il blob fish? Fai un tuffo in profondità.
L’Acquario di Genova ha messo a disposizione di tutti dei video veramente… immersivi!