Pulire il bagno in modo efficace ed ecologico

Un bagno ben pulito è più sicuro e confortevole.

Nonostante questo, molti di noi tendono a rimandarne la cura per carenza di tempo o per la mancanza della giusta ispirazione, per poi trovarci magari a dover pulire il bagno in fretta e furia prima dell’arrivo degli ospiti. In questo articolo troverai alcuni consigli per rendere più efficace e meno faticosa la pulizia, grazie ad alcuni accorgimenti e a prodotti che rispettano l’ambiente.

Perché è importante pulire il bagno

Il bagno è la stanza più umida della casa e rappresenta quindi l’ambiente ideale per lo sviluppo di batteri e muffe. Per questo motivo pulire il bagno con regolarità aiuta ad evitare il proliferare di microrganismi potenzialmente nocivi per la salute che, in questa stanza più facilmente che nel resto della casa, possono entrare in contatto con la nostra pelle. Un’igiene adeguata contribuisce inoltre a controllare la manutenzione e dunque a preservare sanitari, pavimenti e rubinetterie sempre nelle migliori condizioni. La pulizia frequente, unita a delle buone pratiche, rende anche possibile evitare la formazione di incrostazioni di calcare difficili da rimuovere. Vediamo come fare.

Sei trucchi per pulire il bagno facendo meno fatica

No ai lunghi intervalli: pulire tutto il bagno profondamente una volta ogni tanto è solo in apparenza la soluzione meno faticosa. Infatti, più lungo è il periodo di tempo in cui non si pulisce, più lo sporco si accumula rendendo il lavoro lungo e difficile. Meglio piuttosto programmare pulizie frequenti, in modo da finire più velocemente lavorando meno. Inoltre avrai il bagno regolarmente in buone condizioni!
Divide et impera: se però ti manca proprio il tempo per pulire tutto il bagno e questo ti porta a farlo solo quando (e se!) hai una giornata libera, la soluzione più efficace rimane quella di dividere il bagno in parti, alle quali dedicare diverse brevi sessioni di pulizia. Ad esempio un giorno può essere dedicato alla vasca, uno ai rubinetti, l’altro al pavimento e così via.
Ricordati di loro: ci sono alcune parti del bagno che tutti tendiamo – più o meno volontariamente – ad ignorare. Ad esempio lo scarico della doccia, il retro del water o le parti del pavimento più difficili da raggiungere. Proprio in queste zone polvere e sporco si accumulano più che altrove: puliscile per prime, così avrai la certezza di non trascurarle e ti leverai subito il pensiero!
Colori e materiali: è importante usare una spugna diversa per ciascun sanitario per non trasportare i germi da una parte all’altra. Per evitare di confonderle puoi acquistarne di differenti colori oppure conservarle, dopo averle lavate, in cassetti o armadietti diversi. Se vuoi fare una scelta più ecologica prova le spugne naturali, i panni in microfibra ecologica, le spazzole di setola, oppure crea degli stracci per la pulizia usando i tuoi abiti dismessi.
Difenditi dal calcare: dopo aver lavato le superfici ricordati di asciugarle subito per evitare la formazione di calcare.
Pulisci a ritmo: pulire il bagno è un’attività per molti versi noiosa. Prova ad ascoltare della musica, un podcast o un audiolibro mentre svolgi le faccende e pensa che lavare in fondo è anche un buon esercizio fisico!

Gli ingredienti di Winni’s bagno

L’ultimo trucco per pulire in modo ecologico e sicuro è quello di usare Winni’s bagno. Questo prodotto è certificato VeganOK (ingredienti)e Skineco (dermocompatibilità) ed è composto al 90% di materie prime degradabili. I tensioattivi sono di origine vegetale e il suo profumo è delicato e gradevole. In più, con Winni’s per il bagno consumi meno acqua (e fatica) perché non è necessario risciacquare.