Madel: altri 4 Seabin per tutelare laghi e mari d’Italia

Dopo aver ricevuto il riconoscimento di Bio&Consumi Awards 2020 per la migliore iniziativa charity nel 2020, Madel si impegna nuovamente nel progetto Seabin.

Dopo aver ricevuto il riconoscimento di Bio&Consumi Awards 2020 per la migliore iniziativa charity nel 2020, Madel si impegna nuovamente nel progetto Seabin. Il 2021 vedrà l’installazione di quattro nuovi dispositivi in diverse località italiane.

I numeri del progetto Seabin

Ogni Seabin può catturare 500 kg di detriti l’anno, tra cui plastiche, microplastiche e microfibre nocive per l’ambiente marino. Ogni unità è capace di trattare 25.000 litri di acqua marina all’ora e funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Nel 2019 Madel ha collaborato all’installazione di un dispositivo nel Porto Turistico di Cervia. In questo 2021 torniamo a installare 4 nuovi Seabin: a Misano Adriatico, Peschiera del Garda e in altre due suggestive location: Venezia e Marina della Madonnina di Viareggio.

Seabin: l’unione fa la forza

Per questa iniziativa a sostegno dei mari e laghi italiani Madel collabora con Round Table Italia, un’associazione di giovani professionisti e imprenditori. L’inaugurazione di due Seabin è già avvenuta dinanzi le autorità locali romagnole, tra cui il Sindaco di Misano Adriatico Fabrizio Piccioni, e quelle venete, il Sindaco di Peschiera del Garda Maria Orietta Gaiulli e il segretario generale della Comunità del Garda Pierlucio Ceresa. I dispositivi verranno lasciati in dotazione alle amministrazioni comunali che dovranno poi solamente occuparsi della loro manutenzione.

Giacomo Sebastiani, Vice Presidente di Madel ha affermato, in merito all’iniziativa:

“È un progetto che abbiamo immediatamente sposato e che coinvolge quattro luoghi meravigliosi d’Italia. Da sempre siamo sensibili a questi temi anche attraverso azioni concrete come l’introduzione per primi di buste ecoformato che utilizzano fino all’87% in meno di plastica rispetto ai flaconi. Realizzate in plastica monomateriale, sono completamente riciclabili. Siamo consapevoli dell’importanza di uno stile di vita sempre più green che allo stesso tempo sappia salvaguardare il nostro Pianeta. La nostra azienda crede e investe ormai da anni in ricerca e sviluppo per riuscire a ottenere un futuro sostenibile. Per questo abbiamo deciso di dare il via a questa operazione di assoluta importanza in favore delle acque italiane.”

Winni’s per la tutela delle acque

Per Madel, infatti, la filosofia green è una questione di abitudini quotidiane. Per questo è stato creato il marchio Winni’s, con i suoi prodotti composti con materie prime di origine vegetale da fonti rinnovabili completamente biodegradabili affinché, una volta rilasciate nell’ambiente, vengano decomposte da microrganismi naturali.

Ricordiamo, tra le iniziative di Madel per la tutela delle acque, anche la collaborazione con Hitachi che, grazie a una soluzione high tech, ha permesso allo stabilimento di Cotignola di ridurre sensibilmente la quantità di acque reflue, migliorandone la qualità e limitando così il consumo di acqua ed energia.